
di Alessio Acquisti
Cosa sono le terapie complementari?
Le terapie complementari sono una serie di discipline non riconosciute dalla medicina convenzionale ma utilizzabili insieme ad essa nel trattamento di una malattia.
Molte di queste discipline condividono una visione olistica, ossia guardano alla persona nella sua totalità. Il benessere nasce dall’equilibrio di tutte le componenti e non dipende dalla soppressione di un sintomo specifico; infatti, questo può essere interpretato come segnale di disequilibrio dal quale il corpo cerca di allontanarsi.
In quest’ottica il rapporto fra terapeuta e paziente è più partecipativo ed empatico.
Quali sono le principali terapie complementari?
La famiglia delle terapie complementari comprende varie pratiche esercitate da secoli, in alcuni casi millenni. Tra le più importanti vi sono:
- Agopuntura.
- Osteopatia.
- Medicina Ayurvedica.
- Aromaterapia.
Agopuntura

L’agopuntura è una terapia complementare derivante dalla medicina tradizionale cinese che consiste nell’applicazione di aghi metallici, nel corpo, con l’obiettivo di migliorare lo stato di salute.
La prima testimonianza scritta a riguardo risale al 300 a.C nel Huangdi Neijing, considerato il testo medico più influente in Cina; ma solo nel XVI sec. alcuni missionari portoghesi riportarono in Europa i racconti di queste pratiche orientali.
Principi Teorici
Secondo la teoria dell’agopuntura il corpo umano è formato da un numero di “sistemi funzionali“, corrispondenti ad organi fisici e non, necessari a mantenere un certo equilibrio energetico interno che, se perso, può essere ripristinato attraverso i seguenti trattamenti:
- Inserimento di aghi.
- Stimolazione con la pressione.
- Applicazione del calore.
Aspetto determinante per l’equilibrio dell’organismo è il cosiddetto qi (cì), ossia l’energia vitale che scorre all’interno del corpo. La perdita di questo bilanciamento corrisponde ad un’interruzione o stagnazione del flusso energetico con conseguente comparsa del dolore o della malattia. Il posizionamento fisico degli aghi è quindi legato a un sistema di meridiani, punti strategici utili a modulare questo flusso, che non sempre coincidono con il luogo fisico di inserzione, ma costituiscono la guida di riferimento per l’agopuntore.
Usi e criticità
In occidente l’agopuntura è utilizzata soprattutto per:
- Gestione del dolore (mal di schiena, artrosi, cefalee).
- Nausea post-operatoria.
- Ansia.
- Insonnia.
Alcuni studi hanno evidenziato benefici, in particolare sul dolore cronico e sulla nausea, mentre in altri casi i risultati non sono stati conclusivi.
Oggi l’agopuntura può affiancare i trattamenti convenzionali per migliorare la qualità di vita del paziente, ma non deve sostituirsi alle terapie mediche necessarie. È importante inoltre ricordare che in Italia la pratica dell’agopuntura è riservata ai medici con formazione specifica.
Osteopatia

La medicina osteopatica nasce quasi alla fine del ‘800 dall’idea del medico americano Andrew Taylor Still e consiste nella manipolazione fisica di muscoli, ossa e articolazioni nel tentativo di ristabilire e sostenere l’assetto naturale del corpo.
Condivide con altre medicine complementari una visione ampia della persona, considerata nella sua interezza, ponendo l’accento alla connessione tra struttura fisica, funzione e benessere generale.
Principi Fondanti
Possiamo elencare le basi teoriche dell’osteopatia come segue:
- Connessione corpo-mente.
- Capacità dell’organismo di autoregolarsi.
- Connessione tra struttura e funzione dei tessuti.
- Centralità del sistema nervoso e del corretto funzionamento dei liquidi corporei.
L’insieme delle tecniche utilizzate per manipolare i pazienti prendono il nome di Trattamento Manipolativo Osteopatico (TMO).
Usi e criticità
I trattamenti osteopatici vengono utilizzati come rimedio contro il dolore soprattutto per schiena, collo, cefalee ed anche nei bambini. Le basi teoriche su cui poggia questa pratica, così come per l’agopuntura, non sono riconosciute.
È difficile realizzare studi clinici rigorosi che ne confermino l’efficacia; una revisione sistematica (Posadzki & Ernst, 2011) e una meta-analisi (Licciardone et al., 2005), ad esempio, hanno mostrato risultati contrastanti con evidenze ancora inconcludenti.
In Italia l’osteopata è un professionista sanitario riconosciuto che si occupa del mantenimento o prevenzione dello stato di salute ma non di riabilitazione e cura.
Medicina Ayurvedica

La medicina ayurvedica, nata in India e tuttora ampiamente praticata, deriva da tradizioni antichissime con testimonianze scritte che risalgono ad un periodo che va dal I millennio a.C. ai primi secoli d.C.
Sistema medico che integra cura e prevenzione, racchiude nei suoi principi aspetti legati sia al benessere fisico e psichico che spirituale e per questo scopo sfrutta le proprietà di sostanze fitoterapiche, minerali, metalli, etc.
Filosofia Ayurvedica
Secondo questa disciplina il corpo fisico di una persona è pervaso da tre diverse energie vitali o Doṣa (grafia inglese dosha) denominati Vata, Pitta e Kapha; queste sono responsabili dello stato di salute o di malattia dell’individuo.
Ciascun dosha è formato da 5 elementi e porta con sé determinate qualità influenzate da numerosi fattori tra cui la dieta o le stagioni. Queste energie vitali si muovono nell’organismo promuovendo un equilibrio che, quando perso, determina il peggioramento dello stato di salute.
Usi e Criticità
I medicamenti ayurvedici sono stati oggetto di innumerevoli critiche in quanto è stato riscontrato che più del 20% di questi, presenti sul suolo americano, contenessero percentuali di metalli pesanti (arsenico, piombo, mercurio, etc.) dannose per l’uomo (Saper 2008). Questo fatto ha richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica, ma secondo i consumatori i processi tradizionali di purificazione (samskaras) sarebbero sufficienti a ridurre la tossicità di queste sostanze.
Alcuni studi clinici suggeriscono comunque una potenziale utilità, seppure con risultati ancora variabili e non definitivi, in alcune patologie:
- Artrite reumatoide o osteoartrite.
- Gestione dello stress e dell’ansia.
- Diabete e sindrome metabolica.
Aromaterapia

L’aromaterapia è una pratica olistica, derivata dalla fitoterapia, che utilizza gli oli essenziali estratti da piante aromatiche per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo. Questi oli vengono ottenuti tramite distillazione in corrente di vapore o spremitura a freddo e contengono composti volatili dalle proprietà terapeutiche riconosciute.
Principi Fondanti
Secondo l’aromaterapia, l’inalazione o l’applicazione cutanea degli oli essenziali può influenzare positivamente l’umore, ridurre lo stress e favorire il rilassamento. L’efficacia di questa pratica si basa sull’interazione tra i composti chimici degli oli e il sistema limbico del cervello che regola emozioni e memoria.
Usi e criticità
L’aromaterapia è utilizzata per trattare disturbi come:
- Ansia.
- Insonnia.
- Mal di testa.
- Tensioni muscolari.
Inoltre alcuni oli essenziali possono avere effetti antinfiammatori, analgesici o antimicrobici contribuendo al miglioramento della salute generale.
Se non utilizzati correttamente, questi composti, possono causare reazioni allergiche o irritazioni cutanee; pertanto, è fondamentale seguire le indicazioni di un professionista qualificato e utilizzare prodotti di qualità.
Considerazioni finali
Le terapie complementari, pur nella loro diversità di approcci e tradizioni, condividono principi comuni: una visione olistica della persona che coniuga corpo, mente e dimensione spirituale ed un rapporto di cura basato sull’ascolto e sulla partecipazione attiva del paziente. Queste discipline rappresentano un valido supporto nel miglioramento della qualità della vita, ma non devono sostituire le terapie mediche necessarie, infatti, il loro impiego richiede prudenza. A tal proposito è fondamentale un approccio critico, informato e guidato da professionisti qualificati, in attesa che la ricerca scientifica possa chiarire ulteriormente la reale efficacia e sicurezza di questi trattamenti.
Bibliografia e Sitografia
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- https://it.wikipedia.org/wiki/Aromaterapia
- https://www.my-personaltrainer.it/erbe-medicinali/aromaterapia.html